Urbano Federighi
Nato a Calci (Pisa) il 12 settembre 1897, è morto a Pisa il 12 novembre 1974.
Dopo aver conseguita nel 1916 l'abilitazione all'insegnamento elementare e aver insegnato per qualche anno, proseguì gli studi per incoraggiamento di Albanese e nel 1923 si laureò in Matematica. Fu assistente fino al 1931, quando passò nei Licei. Nel 1946 vinse la cattedra all'Accademia navale di Livorno e la tenne sino al collocamento a riposo nel 1969. La sua attività scientifica appartiene sia alla Matematica pura (con lavori sui Circolanti di tipo algebrico e Sul teorema fondamentale di Cauchy sulle funzioni analitiche), sia, soprattutto, alla Matematica applicata (balistica, nautica, elettrotecnica), in relazione ai problemi che gli venivano posti nell'ambiente dell'Accademia navale e successivamente al C.A.M.E.N. di S.Piero a Grado dove fu chiamato come consulente presso il gruppo matematico del centro applicazioni energia nucleare.
Necr.: Bollettino dell'Unione Matematica Italiana, S. V, vol. XIV -A (1977), n. 2, pp. 209-210 Tognetti.
Nastasi, Lettera Pristem, 11