Amedeo AGOSTINI

(1892-1958)

Nacque a Capugnano (Bologna) il 6 - 3 - 1892 e morì a Livorno il 27 - 6 - 1958.
Laureato a Bologna nel 1919, fu ivi assistente e libero docente di storia della matematica. Dal 1925 professore di geometria analitica all'Accademia navale di Livorno.
Tenne anche, per incarico, vari corsi nell'Università di Pisa.
Si occupò principalmente di storia della matematica nell'indirizzo di E. Bortolotti, che fu suo maestro, cioè preoccupandosi più dell'accertamento dei fatti che della sintesi di questi. Particolarmente notevoli i suoi studi su Pietro Mengoli e i primordi della teoria dei limiti.
Necr.: Periodico di Mat. (4) 37 (1959) 245-251 (O. Chisini).
Tricomi, 1962
s delle funzioni di insieme a variazione limitata. In particolare, vanno segnalati i suoi lavori riguardanti la derivazione delle funzioni di insieme definite su un semianello di insiemi e ivi a variazione limitata, non necessariamente additive, nei quali Pagni utilizza la definizione alla Radon-Nikodym introdotta da G. Fichera nel suo volume sulle Trasformazioni Lineari.