Francesco BRIOSCHI

(1824-1897)

ritratto

Nacque a Milano il 22-12-1824 e morì ivi il 13-12-1897.
si laureò a Pavia nel 1845 ove fu incaricato di meccanica razionale. Dopo la costituzione del regno d'Italia, il B. ebbe, per breve tempo, importante fuzione organizzativa quale Segretario Generale (una specie di Sottosegretariato) al ministero della P. Istruzione. Nel 1863 fondò e organizzò il Politecnico di Milano (allora detto Istituto tecnico superiore) di cui fu direttore e professore di idraulica fino alla morte. Per breve tempo fu deputato alla camera e poi (dal 1865) Senatore del regno. Ebbe un ruolo importante anche nell'organizzazione del Catasto italiano.
Il B. nonostante abbia insegnato meccanica ed idraulica, fu essenzialmente un analista che, fra l'altro, molto contribuì a far conoscere in Italia alcune teorie algebriche (forme, determinanti, ecc) dianzi note solo all'estero anche infondendo nuova vita ai vecchi Annali di Tortolini che, col nuovo titolo (dal 1867) di Annali di Matematica , divennero in breve una delle maggiori riviste matematiche mondiali, come ancor'oggi sono. I contributi personali del B., che era un vero virtuoso del calcolo algebrico, concernono principalmente la risoluzione mediante funzioni ellittiche delle equazioni di 5 e 6 grado che, nel caso del 6 grado, è essenzialmente dovuta a lui.
Fu membro dell'Accademia nazionale dei Lincei, che presiedé dal 1884 alla morte, e di molte altre accademie.
Necr.: Annali di Matem. (2) 26 (1897), 343-347 e Rend. Circ. Mat. Palermo 14 (igoo), -262-274 (E. Beltrami); Mathematische Ann. 10 (1898), 477-491 (M.Noether); C. R. Paris 27 - 12 - 1897 (Ch. Hermite); ecc.
Opere: in 5 voll. Milano, Hoepli, 1901-1909.
Tricomi, 1962


CRONOLOGIA