Cesare BURALI-FORTI

(1861-1931)

Nacque ad Arezzo il 13 - 8 - 1861 e morì a Torino il 21 - 1 - 1931.
Laureato a Pisa nel 1884, poco dopo (1887) fu nominato professore nell'Accademia Militare di Torino, ove rimase sino alla fine. Insegnò anche in alcune scuole medie di Torino ma si tenne lontano dalle Università, scottato da un giovanile insuccesso nella libera docenza. Ebbe però frequenti contatti col Peano, col Marcolongo, con Tommaso Boggio e altri universitari della scuola logico-vettorialista, di cui fu uno degli aderenti di più stretta osservanza, rasentando il fanatismo.
Il nome del B.-F. resta nella scienza per un celebre paradosso della teoria degli insiemi.
Fu uomo di animo mite e cordiale, la cui piacevole conversazione stranamente contrastava con l'irruenza polemica di certi suoi scritti, specie di quelli contro la teoria della relatività, di cui non capì mai l'importanza.
Necr.: Bollett. UMI 1O (1931), 182-185 (R. Marcolongo).
Tricomi, 1962