Renato CACCIOPPOLI

(1904-1959)

ritratto


Nacque a Napoli il 20 - 1 - 1904 e morì ivi, suicida, l'8 - 5 - 1959.
Si laureò a Napoli nel 1926 e subito dopo divenne assistente di M. Picone, di cui fu uno dei primi e più valenti allievi. Nel 1931 divenne, per concorso, professore di analisi algebrica all'Università di Padova donde, nel 1934, fu chiamato a Napoli, ove rimase sino alla tragica fine.
Ha lasciato un'ottantina di lavori di grande originalità e importanza, seppure non sempre accurati nei particolari. Essi riguardano principalmente l'Analisi funzionale, la quadratura delle superficie, il Calcolo delle variazioni, la moderna teoria dell'integrazione, ecc. Aveva molto interesse anche per la musica, le questioni sociali, ecc. e una grande dirittura morale nascosta sotto una maschera d'ironia e nonchalance. Negli ultimi anni dei dispiaceri famigliari e i primi segni di decadenza fisica avevano accentuate certe sue stranezze, sì che la notizia del suicidio non sorprese troppo quelli che lo conoscevano.
Fu socio dell'Acc. Naz. dei Lineci, dell'Acc. di Napoli, ecc.

Necr.: Annali di Matem. (4) 47 (1959), V-VII (C. Miranda).
Tricomi, 1962