Francesco CARLINI

(1783-1862)

Nacque a Milano il 7 - 1 - 1783 e morì a Crodo (Novara) il 29 - 8 - 1862.
Si laureò a Pavia nel 1803 e, dedicatosi all'astronomia, trascorse quasi tutta la vita nell'osservatorio milanese di Brera, di cui fu direttore a partire dal 1832.
Collaborò col Plana nell'elaborazione di una teoria del moto della Luna che fu premiata dall'Accademia di Parigi. Si occupò pure di geodesia controllando, fra l'altro, il grado torinese fra Mondovì e Andrate, precedentemente misurato dal Beccaria.
Come matematico, il Carlini è soprattutto ricordato per una sua ricerca sull'equazione di Kepler con una connessa formula asintotica sulle funzioni di Bessel, che è una delle più antiche (1817) del genere: è l'espressione asintotica per $ n \rightarrow \infty$ di $ J_n(n \varepsilon)$ con $ 0<\varepsilon <1$.
Cfr. A. Tosi, Matematici dell'osservatorio astronomico di Brera, Periodico di Mat. (4) 37 (1959), 78-85.
Tricomi, 1962