Gabriele TORELLI

(1849-1931)


Nacque a Napoli il 29 - 3 - 1849 e morì ivi il 7 - 11 - 1931.
Dopo aver studiato nella scuola privata di A. Sannia, nel 1867 si laurea in matematica all'Università di Napoli, e la sua fu una delle prime 4 lauree in matematica conferite da quell'Università dopo il riordinamento del 1862-63. Insegnò dapprima nelle scuole medie, da ultimo all'Ist. Tecnico di Napoli e, dopo il 1883, fu anche assistente (del Trudi) e professore incaricato all'Università. Nel 1891, in seguito a concorso, divenne professore di Algebra all'Università di Palermo, ove restò 15 anni, passando nel 1896 al Calcolo infinitesimale Nel 1907 fu chiamato a Napoli come successore del Cesàro, e vi rimase sino al collocamento a riposo nel 1924 e la morte.
Socio dell'Accademia d. Scienze e della Pontaniana di Napoli, ecc.
Lasciò un centinaio di lavori di Analisi e Teoria dei numeri e alcuni pregevoli testi di Algebra e Calcolo infinitesimale. La sua opera principale è una grossa monografia sul classico problema della ripartizione dei numeri primi che, prima della pubblicazione della ben nota opera del Landau sull'argomento, rese utili servizi agli studiosi, nonostante che la parte esponente alcuni contributi personali dell'A. in argomento, contenesse qualche menda.
Fu uomo giusto, sereno ed equanime, da tutti benvoluto e stimato.

Necr.: Rend. Acc. Sei. Napoli (4) I (1931), iog-118 (R. Marcolongo); Giorn. Mat. Battaglini 70 (1932), 62-78 (M. Cipolla).

Tricomi, 1962